L'uso del talco al posto dell'olio nei massaggi
Alcuni clienti trovano spiacevole la sensazione di unto che gli rimane sulla pelle al termine dei massaggi, chiedono quindi l'uso del talco, che ha ottime proprietà di scorrimento. Non tutti sanno che da svariati anni è inserito nella lista delle sostanze a possibile rischio cancro, sopratutto per gli operatori che lo respirano durante l'uso.
L'esposizione ad amianto crisotilo (presente nel talco) - chiamato anche amianto bianco, il più usato dalle industrie per la sua versatilità e resistenza - è stata associata da molti studi ad un forte aumento dei rischi di tumori della pleura, incluso il mesotelioma, della ovaie, dei polmoni.
Questo fastidio dei clienti è determinato però dalla scarsa qualità dell'olio utilizzato, usando un olio di qualità come l'olio 100% biologico ad uso alimentare (1lt a 15€ nella sezione shop), questo viene completamente assorbito e non lascia quella spiacevole sensazione.
Oggi: NEL MEZZO di migliaia di cause legali ancora in sospeso, e dopo anni di secchi dinieghi sulla presenza di sostanze cancerogene nei suoi popolarissimi prodotti al talco, la Johnson & Johnson ha oggi avviato il primo ritiro di un lotto di talco per neonati e bambini.
Pur sostenendo che il provvedimento è per motivi puramente 'cautelari', l'azienda è stata costretta alla decisione: ad accertare la presenza di tracce di 'amianto crisotilo' in un lotto del prodotto è stata infatti la Food and drug administration (Fda), la massima autorità governativa Usa deputata al controllo della sicurezza dei prodotti per la salute. Un nuovo caso con gravi ricadute per l'immagine del colosso e conseguenze potenzialmente molto pesanti dal punto di vista legale ed economico.
Sommersa da migliaia di cause di consumatori che accusano i talchi della J&J di aver causato tumori e altri danni alla salute, l'azienda è già stata costretta a pagare risarcimenti sino a 300 milioni di dollari in danni.
https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2019/10/25/news/johnson_ritira_lotto_talco_per_neonati_tracce_amianto-239446344/?rss
Alcuni clienti trovano spiacevole la sensazione di unto che gli rimane sulla pelle al termine dei massaggi, chiedono quindi l'uso del talco, che ha ottime proprietà di scorrimento. Non tutti sanno che da svariati anni è inserito nella lista delle sostanze a possibile rischio cancro, sopratutto per gli operatori che lo respirano durante l'uso.
L'esposizione ad amianto crisotilo (presente nel talco) - chiamato anche amianto bianco, il più usato dalle industrie per la sua versatilità e resistenza - è stata associata da molti studi ad un forte aumento dei rischi di tumori della pleura, incluso il mesotelioma, della ovaie, dei polmoni.
Questo fastidio dei clienti è determinato però dalla scarsa qualità dell'olio utilizzato, usando un olio di qualità come l'olio 100% biologico ad uso alimentare (1lt a 15€ nella sezione shop), questo viene completamente assorbito e non lascia quella spiacevole sensazione.
Oggi: NEL MEZZO di migliaia di cause legali ancora in sospeso, e dopo anni di secchi dinieghi sulla presenza di sostanze cancerogene nei suoi popolarissimi prodotti al talco, la Johnson & Johnson ha oggi avviato il primo ritiro di un lotto di talco per neonati e bambini.
Pur sostenendo che il provvedimento è per motivi puramente 'cautelari', l'azienda è stata costretta alla decisione: ad accertare la presenza di tracce di 'amianto crisotilo' in un lotto del prodotto è stata infatti la Food and drug administration (Fda), la massima autorità governativa Usa deputata al controllo della sicurezza dei prodotti per la salute. Un nuovo caso con gravi ricadute per l'immagine del colosso e conseguenze potenzialmente molto pesanti dal punto di vista legale ed economico.
Sommersa da migliaia di cause di consumatori che accusano i talchi della J&J di aver causato tumori e altri danni alla salute, l'azienda è già stata costretta a pagare risarcimenti sino a 300 milioni di dollari in danni.
https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2019/10/25/news/johnson_ritira_lotto_talco_per_neonati_tracce_amianto-239446344/?rss